Zone A Défendre
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Lettera dalla ZAD

giovedì 25 ottobre 2012

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ciao a tuttx!!

vi scrivo questa e.mail dalla zad per invitarvi a darci una mano nella misura e il modo in cui potete!

devo dire che qui la situazione e` molto intensa e dura, tutti i giorni ritornano ingenti dispositivi poliziali che circondano le zone d´interesse e ci attaccano, ci sono sempre meno case e mezzi a disposizione anche se possiamo contare ancora con vari posti e la solidarieta´ della gente della zona pero´ abbiamo veramente bisogno di appoggio e diffusione di quello che sta succedendo qui. ieri e´ stato un altro giorno di scontri intorno alla casa della Gaite che oggi hanno finito di abbattere. oggi ci siamo svegliatx con tre allarmi per tre diverse case che sono state attaccate dalla polizia e sono in corso di essere tirate giu´. tra l´’altro le demolizioni sono illegali perche’in due delle tre case cé’dell’amianto e non ci sono le condizioni di sicurezza richieste. ieri hanno lanciato i lacrimogemi alla gaite(a volte utilizzano anche bombe di suono che a seconda della tua sensibilita’ti possono lasciare a terra) pero’la gente ha resistito per circa un’ora resistendo la polizia con pietre e mais. c era anche la batukada che sollevava gli animi della gente che era la’ non so chi di voi parla francese pero se potete trovare qualcuno che vi dia una mano la pagina della zad e’tenuta superbene e continuamente aggiornata: zad.nadir.org . ci saranno tre computer nella zona per tutta la diffusione le persone del centro stampa sono sature e non ci sono mezzi per andare piu’veloce, accedere ad internet e’praticamente quasi impossibile, la gente dorme in media due o quattro ore a parte che in continuazione succede qualcosa e bisogna correre da un lato all’altro attraverso i campi con il fango fino alle ginocchia, pero abbiamo bisogno di fare delle traduzioni e che si vada mettendo su internet l’informazione se c’e’qualcuno che puo’aiutare con l’italiano o un’altra lingua o se potete rinviare l’informazione che ricevete sarebbe da paura (mi hanno detto che non c’é molta diffusione neanche in italiano). sono richieste anche azioni decentralizzate in solidarietá perche’praticamente non ce ne sono fuori dalla francia, l’impresa si chiama VINCI (si trova anche in italia e anche in sicilia)e qui si stanno visibilizzando anche le responsabilitá del partito socialista.calcolate che l ex sindaco di nantes ora é primo ministro in francia e grande fan del progetto dell’aereoporto. spero di mandarvi altre informazioni in queste ore.ah! ci sono state anche delle persone arrestate in questi ultimi due giorni e due persone aspettano ora il processo dopo due giorni in commissariato per essere state trovate in mezzo ai campi (visto che sulle strade asfaltate spesso é impossibile passare a causa dei blocchi della polizia) e per essersi rifiutate di dare il DNA che qui in francia é obbligatorio se la polizia te lo richiede!!!! molta gente ha deciso anche di negarsi a dare la propria identificazione e ancora ci sono due persone arrestate di cui non abbiamo notizie. la polizia ha detto che si da due settimane per sgomberare tutto e sono passati circa 6 giorni da martedí scorso peró il fine settimane gli sbirri in francia non lavorano di solito anche se la domenica é arrivato qualche dispositivo per localizzare le barricate delle Fosses Noires per sgomberare il giorno dopo e buttare giú la casa. si trattava della casa di un vicino che é stato espropriato ed aveva lasciato la casa qualche giorno prima. il giorno dopo l’abbandono la casa é stata occupata e la strada che é molto importante perché connette due strade principali é stata barricata. ormai non resta niente, solo un trattore nel mezzo di quel che ora ritorna ad essere campagna e speriamo non sia mai cemento. a proposito c’é anche un appello a ricostruire le case ma non ho molte altre informazioni. intanto ci sono barricate difendendo la zona del sabot(dove si trovava l’orto collettivo che ora é inutilizzabile per la quantitá di lacrimogeni che sono stati tirati), le cien chiens e il far ouest (c’é una mappa sul sito della zad) e tutta questa zona dove la resistenza é molto forte (la prima volta che é stato attaccato il sabot la gente ha resistito un giorno ed una notte ed é riuscita a rimandarli indietro!). les planchettes, che era la casa d’arrivo per tutta la gente che passava al zad e dove si faceva anche vita collettiva e dove c’era internet giá é da vari giorni distrutta. c’é bisogno anche di gente che venga qui in realtá!!

bueno, a parte questo voglio dire anche che gli animi continuano ad essere alti quando piú quando meno e che la gente é supermotivata a rimanere e fare in modo che queste terre non vengano mangiate dal cemento per costruire un aereoporto che solo é interessato a creare nuove reti di mercato!! che i vicini e le vicine e la gente in generale ci danno tutto quello che possono aprendoci le loro porte e portandoci cibo e roba secca visto che qui piove tutto il giorno (anche se oggi é uscito un raggio di sole evviva !). da qui la gente non ha intenzione di andarsene!!!

per favore vi chiedo di muovere l’informazione che trovate in rete per tutte le pagine in cui non vediate che sia giá stata pubblicata e a tutte le liste interessate. grazie mille per tutto in ogni caso vi abbraccio e vi mando un bacione!

e ps: importante! se utilizzate l’informazione di questa mail vi ricordo di mantenere il mio anonimato!!!

ps2: a proposito, l’Operazione Cesar, come é stata chiamata (giocando ai galli e ai romani pensiamo) é costata finora 500.000 euro per la mobilizzazione di 1.200 sbirri e antisommossa e vigilanza secondo quello che dice la stampa borghese!