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NDDL – Appelo agli incontri inter-comitati locali/nazionali dei 15 e 16 dicembre

venerdì 7 dicembre 2012

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NDDL – Appelo agli incontri inter-comitati locali dei 15 e 16 dicembre e ritorno all’assemblea del 18 novembre. (Malgrado il rilancio delle operazioni di sgombero dal venerdi 23, questo appello agli incontri rimane sempre valido, tanto più che… Intanto e nell’immediato, benvenuto sul posto per difendere le capanne costruite dal 17 novembre e le altre…) Nella continuità della grande manifestazione di rioccupazione del 17 novembre, un incontro allargato di tutti i comitati locali contro l’aeroporto di Notre-Dame-des-Landes è chiamato per il 15 e il 16 dicembre sulla ZAD. L’idea di questo incontro è stato approvato durante l’assemblea che si è tenuta brevemente domenica 18 al mattino sul sito, alla presenza di 400 persone, compresi i membri di qualche decine di comitati locali rimasti sul posto e venuti dai 4 angoli dell’esagono. Dopo più di un mese di resistenza agli sgomberi seguito da una mobilizzazione di un’ampienza senza precedente, si tratterà di pensare insieme le prossime tappe del movimento, le azioni e manifestazioni da venire, sulla Zad e ovunque in Francia. Perché il 2013 sia l’anno del crash definitivo del progetto d’aeroporto! Una lista di coordinamento per il 15 e 16 dicembre e per il seguito del movimento è stato creato: nddl-mouvement@lists.riseup.net Se volete abbonarvi mandate una mail a: reclaimthezad@riseup.net ### Attenzione! non si tratta di una lista di diffusione d’informazioni sulla Zad e la lotta all’aeroporto, ma una lista di organizzazione tra comitati locali!!! #### Il contenuto e l’ordine del giorno di questi incontri sarà elaborato con i diversi componenti della lotta sul posto e con il supporto e le idee dei comitati locali. L’aiuto dei comitati locali per l’organizzazione logistico di questi incontri sarà il benvenuto. Altri informazioni dovrebbero essere spedite rapidamente a questo proposito. Nell’attesa, troverete qui sotto un rapido resoconto di qualche idea emersa nell’assemblea del 18 novembre al mattino. La maggior parte di questi progetti sono stati solo abbozzati durante detta assemblea:
- panorama: c’è stato prima un giro di parole entusiasmante delle azioni realizzate dai comitati locali venuti da Corsica, Belgio, Poitiers, Aveyron, Tolosa, Paesi Baschi, Marsiglia, Châteaubriant e tante altre località. Le iniziative prese in queste ultime settimane andavano dal pedaggio gratuito al parcheggio gratuito passando per l’occupazione d’aeroporto, teatrino di strada, rifornimento agli occupanti, ridecorazione dei muri e insegne, discussioni, ideazione di locandine, manifestazione, accanimento degli aerocrati, cambio sulla Zad… Ne tralasciamo e delle migliori, ma immaginiamo che sapete già un pò di cosa si tratti (e poi ci sono le info su zad.nadir.org).
- coordination : creazione di una lista (nddl_mouvement@lists.riseup.net) di coordinamento del movimento e dei comitati locali. Questa lista potrebbe prendere il posto della lista che servì all’organizzazione della manifestazione del 17 nov. (da decidere dall’ag d’organizzazione del 17). Un gruppo, più tardi nella giornata, ha lavorato su un progetto di bollettino d’info dei comitati locali. Questo progetto sarà presentato durante l’incontro del 15 e 16 dicembre.
- Giornata d’azioni decentralizzate: è stato proposto di chiamare ad una giornata d’azioni decentralizzate in legame con la zad, Vinci, la lotta contro l’aeroporto ed il suo mondo – una giornata di cui uno degli obiettivi sarà di fare il legame tra quello che si combatte qui ed altrove. L’8 dicembre è stato menzionato perché si tratta di una giornata d’azione “contro i grandi progetti inutili”. Altri chiedevano qualche settimana in più per prepararla. Finalmente, non è stata presa nessuna decisione precisa di data. Dunque se nessun comitato lancia un appello per una giornata di azione, questa avrà sicuramente luogo dopo gli incontri del 15 e 16 dicembre. Il ché non impedisce evidentemente che tutto un sacco di azioni si facciano l’8 dicembre. Abbiamo rifflettuto su come rendere più accessibile a tutti le info su chi fare pressione.
- appello anticipato ad una grande manifestazione di bloccaggio del cantiere: per la manifestazione del 17 novembre, chiedevamo pubblicamente e in anticipo di venire rioccupare in massa, qualche settimana dopo, in caso di sgombero. Nella stessa maniera, in caso di inizio del cantiere dello sbarramento stradale, è stato proposto di chiamare in anticipo – con una data fluttuante- di venire bloccare in massa i lavori. Il cantiere dello sbarramento stradale dovrebbe iniziare intorno a marzo prossimo secondo le previsioni di Vinci e consorti.
- presidio: ispirato ad un tipo di iniziative della Val Susa (“presidio”), sono state prese in considerazione delle forme di occupazione e di costruzione sul cantiere dello sbarramento stradale poco tempo prima dell’inizio dei lavori.
- manifestazione per coltivare sulla zona dello sbarramento stradale: l’idea di una manifestazione per rilanciare la semina e le culture sui terreni appartenenti a Vinci sullo sbarramento stradale è stato evocato durante quest’assemblea.
- difesa della foresta di Rohanne: la distruzione della foresta di Rohanne è uno degli obbiettivi a breve dei portatori del progetto. Se riuscissero a raderla sarebbe la morte di uno spazio cruciale sulla zad. Cantieri di ricostruzioni delle capanne sono iniziato tutta la settimana dopo la manifestazione del 17. Pensare alla difesa della foresta di Rohanne, all’estenzione delle capanne sugli alberi e al sostegno di chi ci abita sembra uno degli obbiettivi principali delle settimane a venire. Oltre ad un appello immediato a recarsi sul posto, manifestazioni ed azioni potrebbero essere chiamate molto rapidamente appena arriveranno le motoseghe di Vinci.
- punto di approvviggionamento: diverse città avevano messo in loco dei punti di approvviggionamento per la Zad durante il periodo degli sgomberi e per la preparazione del 17 novembre. Questi punti di approvviggionamento hanno permesso un sacco di incontri. La multiplicazione dei punti di approvvigionamento di questo tipo, identificato su una cartina, potrebbero andare verso un’intensificare della circolazione tra i diversi comitati e la zad.
- utilizzo del luogo ricostruito: diversi moduli – mensa, laboratorio, dormitorio, blocco sanitario, sala di riunione – sono stati costruiti a partire dalla manifestazione del 17 novembre per costituire uno spazio d’organizzazione della lotta. E’ stato detto che l’utilizzo e il senso di questo spazio avrebbero dovute essere trattato dai comitati locali e dai diversi participanti alla manifestazione.
- relais dei comitati locali sul luogo di ricostruzione: è stato discusso la possibilità da parte dei comitati locali di darsi il cambio sui luoghi rioccupati per un week-end, una settimana, un tempo dato, per proporre progetti, laboratori, mense, azioni…
- manifestazione del 3 dicembre a Lione – Valsusa e legame con altre lotte: una manifestazione contro la TAV nella Valsusa avrà luogo a Lione il 3 dicembre durante un incontro tra Hollande e Monti per concludere il piano di finanziamento del progetto. Persone del comitato organizzativo sono venute per presentare la manifestazione e chiedere di partecipare numerosi per fare legame tra lotta NO TAV, Notre-Dame-des-Landes e tante altre resistenze ai loro progetti di sistemazione del territorio. Si è molto parlato di come la forza che ha preso la lotta a NDDL dovrebbe ricadere su altre resistenze locali.