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Seguito alla volontà di costrizione della Prefettura, gli-le abitanti della Châtaigne introducono un ricorso*

sabato 15 dicembre 2012

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Comunicato*- *Seguito alla volontà di costrizione della Prefettura, gli-le abitanti della Châtaigne introducono un ricorso***

Gli-le abitanti della Châtaigne hanno preso un avvocato venerdí per richiedere la revoca dell’ordinanza su istanza autorizzando la loro espulsione. Il loro avvocato né ha direttamente informato AGO (Aeroporto Grand Ovest) e la Prefettura. Questa procedura di revoca si basa sul fatto che un’ordinanza su istanza non può essere giuridicamente valida allorché degli-lle abitanti della Châtaigne avevano chiaramente dato i loro nomi e comunicato ufficialmente le loro identità. Perciò, essi devono necessariamente poter beneficiare di un contradittorio autorizzando la richiesta di una proroga riguardo alla loro espulsione. Questa revoca per direttissima dovrebbe essere esaminata rapidamente dal giudice.

In questo contesto qualsiasi preliminare ricorso alla forza pubblica sulla Châtaigne significherebbe la volontà di costrizione scelta dalla Prefettura. Ciò non ci stupirebbe, dopo due mesi di espulsioni e di attacchi violenti sugli-lle abitanti della zad.La giustizia pare voler schierarsi dalla parte di coloro i quali hanno deciso la costruzione dell ’aeroporto, ma noi continueremo a combattere in questo campo come negli altri.

Ora, la Prefettura osa parlare di «volontà di ritorno alla calma», allorché mantiene una presenza militare e costanti molestie sulla ZAD . Fintantoché ci imporrano questo progetto di aeroporto, il ritorno alla calma non sarà possibile.

Sulla ZAD ed in caso di espulsione, molt-i-e opponenti all’aeroporto, contadin-i-e, occupanti, membr-i-e di associazioni, appoggi, sono mobilitati con la massima determinazione. Oltre alla Châtaigne, molti altri habitat sono ancora minacciati di espulsione e pronti a resistere in caso di agressione.

Qualunque cosa accada, incontri nazionali di più di 150 comitati locali avranno luogo questo sabato e domenica al borgo di Notre Dame des Landes.

Ricordiamo che in caso di espulsione dalla Châtaigne, un appello è stato lanciato in questi ultimi giorni dall’assemblea della manifestazione di rioccupazione del 17 novembre: appello ai comitati locali a reagire immediatamente, radunandosied occupando i luoghi di potere in tutta Francia. Per ogni nuovo attacco esteso sulla zona, un appello è stato lanciato ad una grande manifestazione qualche settimana dopo a Nantes.

De-gli-lle occupanti della ZAD