Guai a voi, disgraziati !

La nuit nous appartient.

Ieri, nell’oscurità, delle fiaccole sono venute fuori dai boschi, dei manichini in cima a delle aste sono stati bruciati e degli incantesimi sono stati pronunciati. tentativo come un altro per liberarci della presenza della polizia, di questa occupazione militare che duuuuuuuuura adesso da più settimane. Giorno e notte, in 3 o 160, i poliziotti sono presenti, qui, solo per far vedere che son qua, anche se la custodia dell’incrocio non ha mai avuto alcun senso. Ieri, finita la cerimonia vudù, alcune persone sono arrivate sulla strada ed hanno dato loro il cambio per continuare a rompere le palle ai poliziotti, a dirgli che dovrebbero veramente, veramente andarsene.Gli scontri sono perdurati fino a tarda, tarda notte, fino a ché, persino da molto lontano, si sia udito sparare granate assordanti, parecchie decine di fila, ancora qualche decina di troppo. Ieri, qualcuno che credeva, nella confusione creata dal fumo, spegnere dei lagrimogeni, ha in realtà poggiato il piede su una granata assordante e il suo piede è esploso. Oggi questa persona, questo amico ha subito tre operazioni, di cui un’amputazione.

Allora, Cesare, fino a che punto sei disposto a condurre la tua carneficina e fino a che punto i demoni della notte dovranno arrivare per strapparti l’ego ?

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La notte ci appartiene.