Zone A Défendre
Tritons crété-e-s contre béton armé

Home > Notizie dal fronte > Solidarietà con C. incarcerato da più di una settimana per aver difeso i (...)

Solidarietà con C. incarcerato da più di una settimana per aver difeso i nostri luoghi di vita

venerdì 7 dicembre 2012

Tutte le versioni di questo articolo: [français] [italiano]

Durante la difesa del cammino del Far Ouezt su una barricata lunedí 26 novembre, 5 dei nostri compagni sono stati arrestat.e.i da dei gendarmi (carabinieri) in civile che li hanno pestati prima di portarli via e di arrestarli per interrogatorio fino alla comparizione immediata per tre di loro. Una delle nostre compagne è stata rilasciata senza incriminazioni ed un altro amico aspetta il suo processo tra 6 mesi sotto controllo giudiziario.

Abbiamo tutti e tutte visto le ripercussioni che la giustizia di Stato ha dato a questi arresti condannando duramente 3 dei nostri compagni. 2 dei nostri amici sono stati condannati al carcere con la condizionale e divieto di ritornare sulla ZADe in tutto il dipartimento della Loire-Atlantique. Per quanto riguarda C., lui è stato condannato dalla giustizia capitalista a 5 mesi di reclusione più 5 mesi di carcere con la condizionale allorchè è ben la ZAD che subisce dal 16 ottobre le agressioni, distruzioni ed altri atti di terrorismo richieste dal omni-cementatore Vinci e lo Stato repubblicano corrotto (« ripoux-blicain») socialista.

C. è incarcerato da più di una settimana. È il primo attivista sulla ZAD a pagare con una sentenza di galera l’arbitrario di una giustizia sorda e cieca che difende unicamente gli interessi di questa oligarchia decadente. La giustizia aveva bisogno di un esempio. C. ne ha fatte le spese.

Per il momento l’amministrazione penitenziaria limita le possibilità di contatto con C. ma è fin da ora possibile scrivergli e mandargli pacchi o soldi. È bene ricordarsi che l’amministrazione penitenziaria si riserva di censurare tutto ciò che le pare sovversivo o non appropriato e quindi di non fargli pervenire le lettere che avrà precedentemente verificate, aperte e lette.

Per i pacchi che permetteranno a C. di migliorare il sua vita quotidiana (tabacco, roba da mangiare, libri, fumetti, ecc.) potete fin da ora madare tutto alla Sécherie. Ci incaricheremo di tracsmettere ciò che avrete spedito appena sarà possibile.

Per mandargli dei soldi (il che è indispensabile per avere il minimo necessario in carcere), è possibile mandargli un vaglia-cash a suo nome senza dimenticere di aggiungere il suo numero di immatricolazione alle carceri (numéro d’écrou) e l’indirizzo del centro di reclusione.

Ciononostante, è importante non andare oltre la somma di 200 euros per vaglia perchè l’amministrazione penitenziaria si permette di prendere una percentuale al di sopra di questa somma.

Per mandare lettere o pachetti, scrivere che è per C., l’indirizzio è :

Comité de soutien aux inculpés Les Ardillères 44130 Notre-Dame-des-Landes

Ripreso de Bob 92 Zinn